Il Capac - Consorzio Agricolo Piemontese per Agroforniture e Cereali, aderente a Fedagri Confcooperative Piemonte, festeggia i suoi "primi" 40 anni. Per celebrare questo importante traguardo, sabato 5 settembre si terrà un convegno dedicato all’agricoltura piemontese, alla storia del Consorzio e ai nuovi progetti per il futuro. L'intera giornata si svolgerà presso l’Università degli Studi di Torino Scuola di Agraria e Medicina Veterinaria - L.go Paolo Braccini, 2, Grugliasco. Il CAPAC conta oltre 2500 soci ed è una delle realtà cerealicole più importanti a livello regionale e nazionale. Saranno presenti alla giornata: il Vice Ministro all'Agricoltura, Andrea Olivero, il Presidente Nazionale di Confcooperative, Maurizio Gardini, il presidente di Confcooperative Piemonte Domenico Paschetta, il presidente del settore Agricolo e Servizi di Fedagri Patrizia Marcellini, il presidente di Fedagri Piemonte Tommaso Mario Abrate, l'Assessore all'Agricoltura della Regione Piemonte, Giorgio Ferrero, il Presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino, diversi Sindaci e amministratori, rappresentanti del mondo accademico e produttivo e associazioni di categoria.
In programma a partire dalle 9,30 presso l'Aula Magna il dibattito-convegno, durante il quale sarà presentato il libro dedicato alla storia di CAPAC. Seguirà una tavola rotonda.
“Sembra ieri, invece sono passati 40 anni, quasi due generazioni – afferma il Presidente Capac, Michele Bechis - ho sempre pensato e penso tuttora che un agricoltore diventa socio di una cooperativa proprio perché solo insieme, in pieno spirito cooperativo, è possibile fare quello che da soli non è possibile realizzare. Il Consorzio è cresciuto in questi anni, abbiamo affrontato le sfide dell'innovazione in agricoltura, del recupero degli scarti vegetali per la produzione di energie rinnovabili e ora la nuova frontiera del migliore utilizzo dell'acqua per guardare responsabilmente ai cambiamenti climatici in atto. Capac opera in diversi territori piemontesi, da Chivasso a Vigone, da Vilareggia a San Pietro del Gallo, unendo 2500 soci per un fatturato di 70 milioni di euro. Siamo una bella squadra e abbiamo voluto intitolare il nostro libro 'Una storia di persone che insieme guardano al futuro, perché racchiude lo spirito più profondo del Capac. Il 5 settembre sarà l'occasione per fare un bilancio di questi 40 anni e per festeggiare insieme questo traguardo".