Si evidenzia che Agea ha comunicato che, a rettifica di quanto indicato con le istruzioni operative n. 27/2020, con eccezione delle modifiche che interverranno sulla durata dei progetti, per le restanti tipologie di varianti:
- ripartizione di spesa e per la modifica di azioni/interventi/sottointerventi e dettaglio del sottointervento,
- recesso per singole azioni/interventi/sottointerventi e dettaglio sottointerventi,
- rimodulazione delle localizzazioni azioni/interventi/sottointerventi e dettaglio sottointerventi.
è obbligatario presentare l’istanza telematica per eseguire le modifiche ad un progetto.
Pertanto, come da procedura consolidata, il beneficiario che intende modificare il progetto, rispetto a quanto ammesso, dovrà avvalersi dell’inoltro della istanza tramite la funzione telematica predisposta in ambito Sian, potrà farlo come da prassi per il tramite:
- di un CAA accreditato dall’OP Agea, previo conferimento di un mandato da parte del richiedente;
oppure
- con l’assistenza di un libero professionista, munito di opportuna delega per la presentazione della domanda appositamente conferita dalle aziende, accreditato dalla Regione; il libero professionista deve essere in possesso delle credenziali di accesso all’area riservata del portale del SIAN ed autorizzato dal responsabile delle utenze regionali alla fruizione dei servizi;
oppure
- presso la Regione/PA territorialmente competente (se non diversamente disposto dalla stessa Regione/PA).
Le istanze, da parte dei beneficiari, potranno essere inoltrate ai CAA/liberi professioni, tramite PEC con firma digitale. Per l’inoltro della documentazione alla Regione si riconferma quanto disposto con le Istruzioni Operative n. 27/2020.
Resta inteso che le istruttorie integrative già concluse sono valide. La rettifica alle istruzioni operative cosi come esposta in precedenza, è sorta dalla impossibilità di eseguire talune modifiche al progetto tramite le istruttorie integrative, essendo previste solo per le istruttorie delle varianti.
In buona sostanza, tramite istruttoria integrativa non è possibile eliminare una azione e sostituirla con altre, tale procedura è prevista solo nell’ambito delle varianti.
Pertanto laddove sia stato concluso l’iter di una istruttoria integrativa significa che, tale operazione di modifica, per quella tipologia, risultava fattibile.
Infine, in considerazione che telematicamente nell’applicativo Sian “Misura Investimenti” non è stata prevista, in modo esplicito, la causa di forza maggiore da Covid-19, qualora nella fase di inserimento telematico di una istanza sia richiesta l’indicazione della causa di forza maggiore e questa sia riconducibile alla situazione attuale di emergenza epidemiologica da Covid-19, dovrà essere indicato il Flag “ulteriori cause di forza maggiore ai sensi della Comunicazione C(88) -1696 della Commissione Europea” in modo da procedere all’inserimento in modo unico.
Si allegano le istruzioni operative in rettifica.