Si informa che, con comunicazione trasmessa via posta elettronica in data 28 marzo u.s., AGEA ha rammentato che, nel quadro della misura Investimenti OCM, tutte le Istanze, nello specifico di rinuncia all’aiuto e le richieste di variante (ogni tipologia di variante), devono obbligatoriamente essere presentate telematicamente utilizzando la funzione on-line messa a disposizione dall’OP Agea sul portale Sian.
Non sono valide, pertanto, a nessun titolo o causa, le Istanze inoltrate in modo differenze dalla suddetta procedura telematica. Le Regioni/PA potranno istruire esclusivamente le Istanze inoltrate telematicamente.
Contestualmente all’inoltro telematico, con unica eccezione per la rinuncia all’aiuto che interviene nella fase precedente alla comunicazione di ammissibilità e finanziabilità, il richiedente dovrà inoltrare alla Regioni/PA la documentazione atta a supportare l’istanza in questione.
Si riportano, di seguito, i termini ultimi inderogabili per la presentazione delle Istanze.
Per l’Istanza di rinuncia che interviene nella fase successiva alla comunicazione di ammissibilità e finanziabilità e per la quale occorre documentare la causa di forza di maggiore che ha determinato la rinuncia:
- Dei progetti annuali: entro e non oltre 60 giorni che precedono i termini di scadenza nazionali (31/08/2019), ovvero regionali se anticipati rispetto alla scadenza nazionale, per la presentazione delle domande di pagamento di saldo;
- Dei progetti biennali: entro e non oltre i 120 giorni che precedono i termini di scadenza nazionali (31/08/2020), ovvero regionali se anticipati rispetto alla scadenza nazionale per la presentazione delle domande di pagamento di saldo. Se erogato l’anticipo, tramite la stessa funzione on-line messa a disposizione per la rinuncia, deve essere rendicontato l’anticipo speso – DM 911/2017 art. 6 penali;
Per le Istanze di variante: entro e non oltre i 30 giorni che precedono i termini scadenza nazionali (31/08/2019 annuali – 31/08/2020 biennali), ovvero regionali se anticipati rispetto alla scadenza nazionale per la presentazione delle domande di pagamento di saldo.
Si ribadisce che i suddetti termini sono perentori, l’inoltro oltre i termini sopra indicati renderà l’Istanza non ricevibile.
Si allega, infine, un file trasmesso da AGEA con le date di scadenza regionali.